- ripetitore
- ri·pe·ti·tó·reagg., s.m.1. agg., s.m. CO che, chi ripete, spec. in modo passivo e acritico, le parole, l'atteggiamento o il pensiero di altri: non è che un banale ripetitore delle teorie altrui2. s.m. BU insegnante che impartisce privatamente lezioni per aiutare uno studente nelle materie in cui è debole: ripetitore di greco, di matematica3. s.m. TS teatr. → suggeritore4. s.m. TS sport alpinista che replica una scalata di notevole difficoltà eseguita precedentemente da altri5a. s.m. TS tecn., telecom. → radioripetitore5b. s.m. TS tecn. dispositivo che ripete o ritrasmette segnali, suoni e sim.: ripetitore telegrafico5c. s.m. TS tecn. dispositivo che, in un processo di stampa automatica, consente l'uso ripetuto e continuato di una stessa matrice per ottenere più impressioni di seguito5d. s.m. TS tecn. dispositivo che ripete un determinato segnale in un posto di manovra o nelle cabine di guida dei treni6. s.m. TS telecom. apparecchiatura per ricevere i segnali da una linea di trasmissione e trasmettere su un'altra linea segnali corrispondenti: ripetitore televisivo7. s.m. TS ott. strumento ottico usato in geodesia e topografia per misurazioni angolari in cui sono possibili successive collimazioni\DATA: av. 1574.ETIMO: dal lat. repetitōre(m) propr. "chi richiede", v. anche ripetere.POLIREMATICHE:ripetitore di impulsi: loc.s.m. TS telecom.
Dizionario Italiano.